Si tratta di una agevolazione fiscale emessa dal decreto rilancio che ha stabilito un incentivo per tutti i lavori di efficientamento energetico fino al 30 giugno 2022, con il rimborso del 110% di tutte le spese sostenute. Il superbonus può riguardare interventi per l’intero condominio oppure per singole unità abitative. In entrambi i casi si deve trattare di costruzioni già esistenti e non di nuove costruzioni.
Chi può accedere al superbonus 110%?
- Condomini
- Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari
- Istituti autonomi, case popolari iACP
- Cooperative di abitazione a proprietà indivisa
Quali sono gli interventi previsti
I lavori di riqualificazione energetica o di miglioramento sismico per ottenere i benefici fiscali del 110% comprendono:
- Interventi trainanti: Gli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25%, la sostituzione dell’impianto termico, il miglioramento sismico.
- Interventi trainati: Gli interventi come la sostituzione degli infissi e delle caldaie (ove siano presenti impianti di riscaldamento autonomo all’interno delle unità immobiliari), l’installazione delle schermature solari, degli impianti fotovoltaici, degli impianti di domotica e delle colonnine di ricarica delle auto elettrice. Questi interventi trainati danno diritto alla detrazione fiscale del 110% se eseguiti congiuntamente ad un intervento TRAINANTE.